UE: nuova normativa fiscale per il commercio elettronico

Bruxelles, 20 dicembre 2016 | Il 1 dicembre la Commissione europea ha lanciato una serie di misure volte ad agevolare gli adempimenti IVA (imposta sul valore aggiunto) per le imprese di commercio elettronico nell’UE. Le proposte consentiranno ai consumatori e alle imprese, in particolare le start-up e le PMI, di acquistare e vendere più facilmente beni e servizi online. In particolare la Commissione propone:

  • nuove norme che consentono alle imprese che vendono beni online di adempiere facilmente a tutti gli obblighi IVA nell’UE in un unico luogo;
  • la semplificazione delle norme IVA per le start-up e le microimprese che vendono online: l’IVA sulle vendite transfrontaliere di valore inferiore a 10000 euro sarà gestita a livello nazionale. Le PMI trarranno vantaggio da procedure più semplici per le vendite transfrontaliere di un massimo di 100000 euro;
  • iniziative contro le frodi dell’IVA provenienti dall’esterno dell’Unione, che possono provocare distorsioni del mercato e dar luogo a concorrenza sleale;
  • possibilità per gli Stati membri di ridurre le aliquote IVA applicabili alle pubblicazioni elettroniche, come i libri in formato elettronico e i quotidiani online. 

 

Nasce la coalizione sulle competenze digitali UE
La Commissione ha dato l’avvio alla coalizione per le competenze e le occupazioni digitali in collaborazione con gli Stati membri, le imprese, le parti sociali, le ONG e gli operatori del settore dell’istruzione, al fine di soddisfare la forte domanda in Europa di competenze digitali, diventate essenziali nel mercato del lavoro e nella società attuali. La coalizione per le competenze e le occupazioni digitali è una delle dieci grandi iniziative proposte dalla Commissione nell’ambito dell’agenda per le nuove competenze per l’Europa, presentata nel giugno di quest’anno. Oggi, una serie di partner, tra cui oltre 30 organizzazioni e gruppi quali European Digital SME AllianceESRISAP ECDL e Google, si impegnano a ridurre ulteriormente il deficit in materia di competenze digitali nell’ambito della coalizione per le competenze e le occupazioni digitali. La Commissione invita altre parti interessate a partecipare alla coalizione e ad aderire alla sua carta. I membri della coalizione si impegnano a ridurre il deficit di competenze a tutti i livelli, dalle competenze specialistiche TIC di alto livello alle competenze necessarie a tutti i cittadini europei per vivere, lavorare e partecipare a un’economia e una società digitali. È fondamentale che l’industria europea continui ad essere competitiva di fronte ai rapidi progressi dei suoi concorrenti e che in Europa nessuno sia escluso dalla società nell’era digitale.

APPROFONDIMENTI IN RILIEVO
Consulta anche tu l’archivio digitale della Delegazione di Unioncamere del Veneto di Bruxelles al sito http://www.eurosportelloveneto.it/report.asp. Troverai un archivio digitale con tutti i report, organizzati per tematica di riferimento, dei principali approfondimenti (eventi e commissioni parlamentari) eseguiti dalla delegazione di Bruxelles;

Riunione della Commissione ECON- Prroblemi Economici e Monetaria: In data 28 novembre si è riunita la Commissione ECON dedicata agli accordi … maggiori informazioni

Conferenza “Making European industry competitve What really matters?”: In data 29 novembre si è tenuto un evento dedicato alla competitività delle imprese…. maggiori informazioni

Conferenza “European social innovation forum 2016 smart transportation for 21st century society”: Il 30 novembre si è svolta press oil CEPS una conferenza dedicate ai trasporti…. maggiori informazioni